Buongiorno a tutti! =)
Eccomi qui con un nuovo post. Dal titolo capirete che parlerò della suggestiva Villa de Capoa. A dir la verità i miei presupposti erano di fare un post sulla magnifica storia di Delicata Civerra e Alfonso Mastrangelo. Da quello che capite ogni giorno leggendo i miei post è che le notizie che do sono certe ma in questo caso sui due protagonisti non ho fonti precise!Infatti a breve farò un giro all'archivio di Stato e al Museo Sannitico per avere delle notizie ben precise(speriamo bene).Pur avendo molti libri di Campobasso noto molte differenze tra il cartaceo e internet,e non sono banalità ma cose realmente essenziali! Comunque a breve farò questo post che curerò molto!
Oggi ci troviamo nel verde di alberi,piante e fiori colorati. Udiamo qualche uccellino e l'acqua della fontanella che scorre.La villa nacque nel cinquecento grazie al progetto di Andrea de Capoa quando c'era ancora il Convento di Santa Maria delle Grazie. Inizialmente veniva usato dai monaci per la cura delle erbe e piante. Nel settecento fu acquistato da alcuni privati e messo a nuovo e adattato come vero e proprio parco. Fu nell'800 che la Contessa Marianna de Capoa decise di donare il parco alla città di Campobasso.
L'area ricoperta è di circa 16.000 m2 ed è grazie alla presenza di una piattaforma circolare che la Villa ha un tocco di classe a mio parere. Facendo un giro per la Villa è possibile ammirare sculture mitologiche,panchine in pietra,archi,siepi,pozzo,un sarcofago del 400 e i vegetali come le sequoie,cedri del Libano,tigli profumati,abeti rossi e pini. Le due entrate presentano cancelli verdi in ferro battuto.
Allora le mie considerazioni sulla Villa sono in parte positive e in parte negative,dato che ogni cosa a mio parere ha un perchè vi spiego tutto.
Bene,la Villa oggettivamente è una bellissima villa,qualcosa che arricchisce Campobasso,è inutile negarlo,sicuramente entrandoci e facendo una passeggiata io avverto delle belle sensazioni e mi suggestiono un pò soprattutto la sera perchè d'altronde le leggende che girano intorno a questi luoghi ci sono,ma più di tanto non avverto sensazioni negative.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi sono del parere che bisogna valorizzare questo parco e tante altre cose di Campobasso. Innanzitutto deve esserci rispetto da parte delle persone verso questi posti,è vero,non tutti ci tengono ma non è nemmeno giusto che determinati posti debbano essere imbrattati con scritte e murales. Per non parlare dello sporco che lascia la gente. Secondo me dovrebbe esserci più controllo e qualcuno deve prendere in mano questa situazione e non debba permettere che queste cose accadano.
A mio parere bisogna dare vita a questa villa,riaprendo il bar che è stato costruito,facendo delle attività nella villa,organizzando degli spettacoli e chi più ne ha più ne metta in modo tale che la gente abbia un motivo in più (soprattutto l'estate) per rimanere in questa città e fare un giro per questi meravigliosi posti!
Per adesso è tutto,chiedo scusa per lo sfogo sugli aspetti negativi ma quando ci vuole ci vuole!
Buon pranzo!
AAM
Eccomi qui con un nuovo post. Dal titolo capirete che parlerò della suggestiva Villa de Capoa. A dir la verità i miei presupposti erano di fare un post sulla magnifica storia di Delicata Civerra e Alfonso Mastrangelo. Da quello che capite ogni giorno leggendo i miei post è che le notizie che do sono certe ma in questo caso sui due protagonisti non ho fonti precise!Infatti a breve farò un giro all'archivio di Stato e al Museo Sannitico per avere delle notizie ben precise(speriamo bene).Pur avendo molti libri di Campobasso noto molte differenze tra il cartaceo e internet,e non sono banalità ma cose realmente essenziali! Comunque a breve farò questo post che curerò molto!
Oggi ci troviamo nel verde di alberi,piante e fiori colorati. Udiamo qualche uccellino e l'acqua della fontanella che scorre.La villa nacque nel cinquecento grazie al progetto di Andrea de Capoa quando c'era ancora il Convento di Santa Maria delle Grazie. Inizialmente veniva usato dai monaci per la cura delle erbe e piante. Nel settecento fu acquistato da alcuni privati e messo a nuovo e adattato come vero e proprio parco. Fu nell'800 che la Contessa Marianna de Capoa decise di donare il parco alla città di Campobasso.
L'area ricoperta è di circa 16.000 m2 ed è grazie alla presenza di una piattaforma circolare che la Villa ha un tocco di classe a mio parere. Facendo un giro per la Villa è possibile ammirare sculture mitologiche,panchine in pietra,archi,siepi,pozzo,un sarcofago del 400 e i vegetali come le sequoie,cedri del Libano,tigli profumati,abeti rossi e pini. Le due entrate presentano cancelli verdi in ferro battuto.
Allora le mie considerazioni sulla Villa sono in parte positive e in parte negative,dato che ogni cosa a mio parere ha un perchè vi spiego tutto.
Bene,la Villa oggettivamente è una bellissima villa,qualcosa che arricchisce Campobasso,è inutile negarlo,sicuramente entrandoci e facendo una passeggiata io avverto delle belle sensazioni e mi suggestiono un pò soprattutto la sera perchè d'altronde le leggende che girano intorno a questi luoghi ci sono,ma più di tanto non avverto sensazioni negative.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi sono del parere che bisogna valorizzare questo parco e tante altre cose di Campobasso. Innanzitutto deve esserci rispetto da parte delle persone verso questi posti,è vero,non tutti ci tengono ma non è nemmeno giusto che determinati posti debbano essere imbrattati con scritte e murales. Per non parlare dello sporco che lascia la gente. Secondo me dovrebbe esserci più controllo e qualcuno deve prendere in mano questa situazione e non debba permettere che queste cose accadano.
A mio parere bisogna dare vita a questa villa,riaprendo il bar che è stato costruito,facendo delle attività nella villa,organizzando degli spettacoli e chi più ne ha più ne metta in modo tale che la gente abbia un motivo in più (soprattutto l'estate) per rimanere in questa città e fare un giro per questi meravigliosi posti!
Per adesso è tutto,chiedo scusa per lo sfogo sugli aspetti negativi ma quando ci vuole ci vuole!
Buon pranzo!
AAM
